Saltasaurus

  • Nome: Saltasaurus (greco per "lucertola Salta"); pronunciato SALT-ah-SORE-us
  • Habitat: Boschi del Sud America
  • Periodo storico: Cretaceo tardivo (da 80 a 65 milioni di anni fa)
  • Dimensioni e peso: Circa 40 piedi di lunghezza e 10 tonnellate
  • Dieta: Impianti
  • Caratteristiche distintive: Corporatura relativamente sottile; postura quadrupedale; collo corto e gambe; placche ossee allineate sul retro

A proposito di Saltasaurus

Come vanno i titanosauri, il Saltasaurus sudamericano era la feccia della cucciolata; questo dinosauro pesava solo circa 10 tonnellate fradicio, rispetto alle 50 o 100 tonnellate per i cugini titanosauri più famosi come il Bruhathkayosaurus o l'Argentinosaurus. Le dimensioni minime di Saltasaurus richiedono una spiegazione convincente, dato che questo dinosauro risale al tardo periodo Cretaceo, circa 70 milioni di anni fa; a questo punto, la maggior parte dei titanosauri si era evoluta nella classe dei pesi massimi. La teoria più probabile è che Saltasaurus fosse limitato a un remoto ecosistema sudamericano, privo di vegetazione abbondante e "evoluto verso il basso" per non esaurire le risorse della sua abitudine.

Ciò che distingueva Saltasaurus e altri titanosauri dai loro antenati sauropodi era l'armatura ossea che ricopriva la schiena; nel caso di Saltasaurus, questa armatura era così spessa e rigida che i paleontologi inizialmente scambiarono questo dinosauro (scoperto in Argentina nel 1975) per un esemplare di Ankylosaurus. Chiaramente, i titanosauri neonati e giovanili hanno attirato l'attenzione dei numerosi tirannosauri e rapaci del tardo periodo cretaceo e le loro placche posteriori si sono evolute come una forma nominale di difesa. (Nemmeno il Giganotosaurus più sicuro di sé sceglierebbe di colpire un titanosauro adulto, che avrebbe superato il suo antagonista tre o quattro volte!)